Mangiatoia per farfalle
31/05/13
A chi non piacciono le farfalle? Che ne dite se proviamo a fare una mangiatoia apposta per loro, così possiamo attirarle e ammirarle in tutto il loro splendore? Ok cominciamo!
Mostri, robot e alieni vari
28/05/13
Stavolta lavoriamo col cartoncino!
MATERIALI
Cartoncino colorato e bianco, fogli grandi
Carta bianca e colorata
Pennarelli
Forbici
Colla stick
Nastro biadesivo
MATERIALI
Cartoncino colorato e bianco, fogli grandi
Carta bianca e colorata
Pennarelli
Forbici
Colla stick
Nastro biadesivo
Come cresce il crescione!
Questo è un esperimento semplicissimo ma che richiede un pochino di pazienza, anche se i risultati sono abbastanza rapidi! Si tratta di seminare, aspettare, raccogliere e...mangiare. Utilizziamo i semi di crescione, che si trovano nei negozi di alimentazione naturale. Nel giro di pochi giorni vedremo crescere delle belle piantine che potremo anche mangiare: sono ottime nell'insalata nonchè ricchissime di vitamine!
Pasta modellabile fatta in casa - Laboratorio N° 2
23/05/13
Abbiamo ripetuto quello della pasta modellabile, ma con alcune aggiunte: tanto per cominciare l'abbiamo fatta tutti insieme. Ovviamente sarebbe più comodo e veloce presentarsi al laboratorio con la pasta già pronta, ma i bambini perderebbero la magia della trasformazione dei singoli componenti in un nuovo prodotto, e comunque adorano aiutare a leggere la ricetta (che trovate qui), aggiungere le giuste quantità di ingredienti nel contenitore e mescolarli, il tutto facendo a turno, altra cosa importante da imparare.
Inoltre ci abbiamo messo molti elementi in più, che elenco nel nostro kit.
Vulcani, intrugli e pozioni magiche, laboratorio N° 2
15/05/13
Notevole affluenza di piccoli scienziati in erba...
Ho fornito loro bicarbonato, aceto e coloranti per un primo esperimento guidato, poi li ho lasciati liberi di sperimentare da soli aggiungendo acqua, sale, farina, sapone per piatti e lievito chimico.
Ok, il caos è notevole, ma hanno potuto fare importanti esperienze sensoriali: mischiare i colori e diverse sostanze, toccarle, versarle e spargerle. Poi si pulisce! La cosa fondamentale è provare cose nuove divertendosi.
Bombe da bagno!
13/05/13
Sicuramente conoscete le ballistiche, le favolose bombe da bagno Lush che riempiono la vasca di pura estasi dei sensi, tra colori che si spandono come nuvole, piacevoli rumori (il frizzare della palla una volta nell'acqua) e profumi paradisiaci...Io le adoro, le userei a quintali, ma non è che siano economicissime...
Meno male che esistono Internet e le sue mille risorse! Ho trovato qui uno splendido tutorial su come farle in casa e l'ho trasformato in laboratorio di scienza! Sì perchè per fare una bomba da bagno servono varie sostanze (tutte ovviamente innocue), che mischiate in un certo modo daranno origine a una reazione chimica mooooolto piacevole.....
Così io e la mia giovane apprendista ci siamo messe all'opera.
Pasta modellabile casalinga
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creatività,
pasta modellabile
10/05/13
Avete presente quella pasta da modellare colorata e profumata che comincia per Di e finisce per dò? Bene, possiamo farla da noi! Gli ingredienti sono di facile reperibilità e totalmente commestibili, per cui se qualche bambino se ne ficca un pezzetto in bocca non c'è alcun rischio (se non quello di soffocamento, quindi come ben sapete meglio farla usare ai bambini con più di tre anni). Si conserva a lungo (noi abbiamo ancora quella fatta il mese scorso!) e resta morbida, per cui si può utilizzare più e più volte.
Ed eccovi la RICETTA!
Ed eccovi la RICETTA!
- 2 tazze farina
- 1 tazza sale
- 2 cucchiai olio vegetale (io ho usato quello di riso, è incolore e inodore)
- 2 cucchiai di cremor tartaro (si compra al supermercato in bustine o in farmacia in dosi più grandi)
- 1.5 tazze di acqua calda
- estratto di vaniglia (facoltativo, per profumare)
- colorante alimentare
- alcune gocce di glicerina (rendono il tutto più brillante!)
Stalattiti home made
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scienza
09/05/13
Il vero fine di questo piccolo esperimento non è tanto quello di riprodurre un fenomeno naturale, quanto aspettare che accada! Il concetto di aspettare dei bambini infatti è ORA! SUBITO! ADESSO!
Qui invece passano diversi giorni prima di vedere il risultato...
Per il resto è molto facile.
MATERIALI
Due vasetti di vetro
Nastro di stoffa
Bicarbonato di sodio
Due grosse viti
Acqua
Riempire i due vasetti di vetro a metà con acqua, e versarvi il bicarbonato finchè non si scioglie più e si deposita sul fondo: abbiamo fatto una soluzione sovrasatura! Legare alle due estremità del nastro le viti, per farlo restare sul fondo dei vasetti, inserire ogni estremità in un vasetto, mettere un piattino al centro tra i due vasetti e.....aspettare!
Ecco quello che succede:
Qui invece passano diversi giorni prima di vedere il risultato...
Per il resto è molto facile.
MATERIALI
Due vasetti di vetro
Nastro di stoffa
Bicarbonato di sodio
Due grosse viti
Acqua
Riempire i due vasetti di vetro a metà con acqua, e versarvi il bicarbonato finchè non si scioglie più e si deposita sul fondo: abbiamo fatto una soluzione sovrasatura! Legare alle due estremità del nastro le viti, per farlo restare sul fondo dei vasetti, inserire ogni estremità in un vasetto, mettere un piattino al centro tra i due vasetti e.....aspettare!
Ecco quello che succede:
Vulcani, intrugli e pozioni magiche!
Questo è un laboratorio che ho tenuto nel mio giardino. Chiunque abbia a che fare con i bambini sa che amano pasticciare, e in questo caso hanno avuto carta bianca! Abbiamo fatto un po' di esperimenti mischiando aceto colorato con coloranti alimentari e bicarbonato, poi li ho lasciati liberi di creare i propri intrugli usando anche i fiori del giardino! Il risultato è stata un'allegra e coloratissima confusione...
MATERIALI
Aceto bianco
Bicarbonato di sodio
Coloranti alimentari liquidi (bastano giallo rosso e blu)
Bicchieri di plastica trasparenti e ciotoline di plastica trasparnti (si lavano e si riutilizzano)
Palettine di legno per gelati e cucchianini di plastica (idem)
Ed ecco qua:
MATERIALI
Aceto bianco
Bicarbonato di sodio
Coloranti alimentari liquidi (bastano giallo rosso e blu)
Bicchieri di plastica trasparenti e ciotoline di plastica trasparnti (si lavano e si riutilizzano)
Palettine di legno per gelati e cucchianini di plastica (idem)
Ed ecco qua:
La città di cartone
08/05/13
Questo è il primo laboratorio "ufficiale", tenuto in una struttura pubblica, nella fattispecie presso la Biblioteca "Anna Malfatti" a Viareggio, una realtà molto vicina ai bambini e ai ragazzi e molto disponibile a iniziative che riguardino loro!
Il laboratorio è basato sul cartonaggio, una tecnica che impiega cartone riciclato. Vi avverto subito: non vi aspettate foto glamour di lavori perfetti: tutto ciò che facciamo qui è CON i bambini e PER i bambini. I bambini colorano fuori dai margini, tagliano un po' storto e producono cose asimmetriche. Ma vanno lasciati liberi di esprimersi, e tutto ciò che producono è meraviglioso!
Chiarito questo vediamo i
MATERIALI:
Scatole e scatoloni di cartone
Taglierino professionale
Nastro adesivo da pacchi trasparente
Pennarelli
Forbici
Ho utilizzato due scatoloni più grandi e due più piccoli per fare un castello comopsto da due blocchi, e una "galleria" che li collega.
Il laboratorio è basato sul cartonaggio, una tecnica che impiega cartone riciclato. Vi avverto subito: non vi aspettate foto glamour di lavori perfetti: tutto ciò che facciamo qui è CON i bambini e PER i bambini. I bambini colorano fuori dai margini, tagliano un po' storto e producono cose asimmetriche. Ma vanno lasciati liberi di esprimersi, e tutto ciò che producono è meraviglioso!
Chiarito questo vediamo i
MATERIALI:
Scatole e scatoloni di cartone
Taglierino professionale
Nastro adesivo da pacchi trasparente
Pennarelli
Forbici
Ho utilizzato due scatoloni più grandi e due più piccoli per fare un castello comopsto da due blocchi, e una "galleria" che li collega.
Una nuova avventura
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Bambini di oggi....Più difficili di quanto fossimo noi da gestire? Forse....o forse semplicemente più esigenti, più affamati di stimoli. Crescono in mezzo a una tecnologia che per noi alla loro età sarebbe stata pura fantascienza e hanno a disposizione infinite fonti di informazioni.
Ma lasciate che mi presenti: mi chiamo Chiara, sono una mamma, sono laureata in psicologia clinica, mi occupo soprattutto di disturbi dello spettro autistico ma mi piace lavorare con tutti, proprio tutti, i bambini. Contrariamente a quanto si possa pensare non sono una di quelle mamme un po' new age che va in giro vestita di lino e disdegna ogni forma di tecnologia, anzi. Potrei tranquillamente definirmi una mamma nerd! Da molti anni mi piace "spippolare" su internet, tanto è vero che ho creato alcuni siti e svariati blog (li trovate tutti nei link ma con calma eh, che ho appena aperto e devo rifinire un mucchio di roba); sono appassionata di fantascienza a partire dalla mia saga preferita, Star Trek, sono una librofaga e una fumettovora, mi diletto di cake design e mi piace l'idea di crescere mia figlia in modo stimolante e intelligente. Le do accesso a tv, computer, tablet e console varie, ma con regole ben precise e con orari specifici. Per il resto leggiamo, inventiamo, creiamo e pasticciamo. Quest'inverno ho coinvolto un po' di suoi compagni di classe in una piccola serie di laboratori creativi che hanno avuto un discreto successo. Allora ho pensato: ampliamo l'invito anche ad altri! E così abbiamo iniziato le attività che ho chiamato proprio come questo blog: "La scatola dell'immaginzione", espressione catturata da un episodio di Spongebob, in cui lui e Patric si chiudono in uno scatolone e viaggiano molto intensamente con la fantasia. Ogni sessione ha il suo tema e il suo titolo. Per idearle mi ispiro da alcuni siti web statunitensi di mamme super creative, "rubo" loro le idee, le trasformo, le metto in pratica con i bambini, poi fotografo il tutto e lo metto qua, con descrizioni, ricette e tutto ciò che può servire a copiarci. I miei laboratori sono aperti a tutti e completamente gratuiti, perchè penso che sia un diritto di tutti i bambini quello di avere la possibilità di esprimere la propria creatività e le proprie potenzialità. E mi piacerebbe che tutto questo fosse ripreso e ampliato il più possibile. Non è più tempo di tenersi strette le idee, gente. Le idee vanno condivise e diffuse. Bisogna creare valori e distribuirli, a tutti e gratis. Non si campa d'aria, ok, ma credo fermamente che quando si diffondono idee valide, che servono per fare divertire i bambini e al contempo far imparare loro tramite l'esperienza diretta e la messa in pratica della loro naturale curiosità, si è già ripagati. Immensamente. Sì, sono un'outsider. C'è stato un tempo in cui mi crucciavo di essere "diversa" dagli altri. Ora quel tempo è finito e io sono, felicemente, me stessa.
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